Bauchbehandlung_Detox_1920x765
L'ecosistema intestinale –
la centrale del benessere

Il microbiota e la salute intestinale

28-02-19

Negli ultimi anni è andato progressivamente crescendo l’interesse per il tratto gastro-intestinale, distretto straordinariamente complesso, e per il microbiota intestinale, un insieme di milioni di microrganismi appartenenti a ben oltre 400 specie diverse.

Il tratto gastro-intestinale non è solamente deputato alla digestione e all'assorbimento dei nutrienti ma è anche coinvolto nella produzione di ormoni e neurotrasmettitori, nel mantenimento di un buon assetto immunitario ed è strettamente connesso con il nostro cervello. Le sessanta tonnellate di cibo che attraversano questo distretto nel corso della vita media di un individuo, mettono a dura prova il sistema che viene a contatto ogni giorno con una moltitudine di sostanze tra cui batteri, tossine e parassiti. Lo stomaco e l’intestino nei confronti di tali microrganismi svolgono una selezione attraverso un sistema di sterilizzazione costituito dalla saliva, dall’acido cloridrico gastrico e dai sali biliari.

La flora batterica e gli enzimi endogeni costituiscono una barriera microbico-intestinale capace di scomporre il bolo alimentare in parti sempre più piccole e facilmente veicolabili nel sangue. L’equilibrio che si dovrebbe mantenere è la cosiddetta “tolleranza immunologica” verso gli antigeni benefici o semplicemente innocui e una risposta pronta ed efficace nei confronti di potenziali patogeni. L’evidenza clinica associa sempre più spesso una scarsa funzionalità digestiva-intestinale a numerose patologie (colon irritabile, intolleranze alimentari, disbiosi intestinale, malattie autoimmuni, autismo, obesità…).

 

Test innovativi per l’esplorazione dell’intestino

Per questo motivo in questi ultimi anni abbiamo lavorato alla ricerca di percorsi diagnostici e terapeutici innovativi e molto apprezzati anche per la loro facilità di esecuzione e l’assenza di effetti collaterali. Presso il nostro centro ADLER Med sono disponibili test non invasivi che, attraverso un semplice campione di feci, permettono:

- l’analisi qualitativa e quantitativa della flora intestinale

- la segnalazione di un’eventuale presenza di germi patogeni

- indicazioni sulla presenza di permeabilità intestinale e infiammazione cronica

- l’analisi della funzionalità digestiva e la valutazione di alcuni deficit enzimatici.

 

La centrale del nostro benessere psico-fisico

L’analisi della capacità digestiva e lo studio dell’ecosistema intestinale rimane fondamentale, non solo per il trattamento di patologie, ma anche per il mantenimento del proprio benessere globale.

Il ruolo diretto e biunivoco tra intestino e cervello ha inoltre riportato in auge l’importanza della nostra microflora autoctona definendola una vera e propria “centrale del benessere”. Una volta che ci renderemo conto che “non stare male” non è sinonimo di “buona salute” avremo solo bisogno di essere informati per poter prendere decisioni consapevoli in merito al nostro benessere.

 

Dott.ssa Laura Santini, Medico Chirurgo